LONDRA – In Gran Bretagna sempre più studenti universitari si da al “mercato del sesso” per pagarsi gli studi. Contando che ogni anno alcune università inglesi arrivano a costare 9mila sterline per ogni studente, non sono in pochi ad aver bisogno di “arrotondare” con lavori molto remunerativi e soprattutto con lavori in nero.
Ed ecco allora che in molti si danno alla prostituzione, soprattutto in casa. Il 20% degli studenti, poi, è “impiegato” in locali di strip tease.
Ma il fenomeno ha un perché: lo Stato ha tagliato tutti i sussidi agli studenti, tra cui gli assegni di mantenimento per le tasse universitarie. Senza welfare ad assisterli, i giovani inglesi dovranno anche inventarsi qualcosa per sopravvivere…