Le operazioni di rientro in Italia sono costantemente monitorate dall’ufficio scolastico regionale in contatto con i dirigenti delle scuole e le agenzie di viaggio.
I ragazzi, centinaia di studenti dei licei e altri istituti di Roma e altre province, si trovano in capitali come Londra, Berlino, Stoccolma e in diverse città spagnole. Un istituto a Istanbul, invece, si sta coordinando con l’ambasciata italiana in Turchia per il possibile rientro in aereo.