Svezia, la beffa dei falsari. Su monete contraffatte la scritta: “Re puttaniere”

Pubblicato il 15 Giugno 2012 - 14:30 OLTRE 6 MESI FA

STOCCOLMA – I falsari svedesi hanno un curioso senso dello humor: in circolazione nel Paese scandinavo ci sono monete contraffatte sulle quali, attorno al ritratto del monarca, la scritta ” Carl XVI Gustav Re di Svezia” è stata rimpiazzata dalla frase: “Il nostro puttaniere di un re”.

La vicenda ha scosso la famiglia reale che non si è ancora ripresa dalle polemiche sulla vita privata del sovrano, non nuovo alle cronache scandalistiche, che lo dipingono come assiduo frequentatore di feste hard e locali di streaptease. Il vizietto del monarca era divenuto di dominio pubblico alla fine del 2010 quando una biografia non autorizzata, intitolata “Il monarca riluttante”, rivelava di presunte partecipazioni del sovrano a numerosi festini selvaggi dopo aver conosciuto l’attuale regina.

La beffa dei falsari è stata riportata dal tabloid svedese Expressen che racconta di una 72enne pensionata di Pitea, cittadina nel Nord del Paese, si è accorta della moneta contraffatta “perché luccicava più delle altre”. Poi giovedì una seconda signora ha contattato il giornale spiegando di aver ricevuto l’obolo beffa come resto all’acquisto di una bottiglietta d’acqua a Stoccolma. Altre monete sarebbero comparse a Malmo. I funzionari della Banca di Svezia, la polizia e gli esperti di numismatica sono al lavoro per svelare l’arcano. Finora senza successo.