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Svizzera, parlamentari protestano: “Carta igienica troppo sottile e poco morbida”

di Lorenzo Briotti |9 Giugno 2013 19:35

Svizzera, parlamentari protestano: “Carta igienica troppo sottile e poco morbida”

BERNA (SVIZZERA) – I parlamentari svizzeri protestano contro la rata igienica dei bagni del palazzo Federale di Berna. Si tratta di un vero tormento per i parlamentari impegnati nella sessione primaverile delle Camere: la carta igienica è infatti  troppo ruvida e troppo sottile, due strati non sono sufficienti perché si strappa proprio nel momento decisivo e dunque deve essere piegata.

La storia la racconta Elmar Burchia sul Corriere della Sera di domenica 9 giugno

“Le obiezioni sono state bipartisan: la carta igienica nelle toilette parlamentari è di scarsa qualità. È poco resistente, si buca nel momento topico e ha la consistenza della carta vetrata. Queste le lamentele di alcuni membri del Consiglio nazionale elvetico che si sono rivolti al delegato competente per risolvere il guaio, il 56enne consigliere Hannes Germann (del partito di destra Udc). La richiesta è infine finita sulla scrivania dell’Ufficio federale delle costruzioni e della logistica”

La notizia la riporta il quotidiano “Aargauer Zeitung” che spiega come nei bagni del parlamento svizzero esista un sistema diviso in due classi.  Ancora Burchia

“Mentre i consiglieri e la cancelliera utilizzano un loro wc, dotato di carta igienica a tre strati e con pura cellulosa vergine, in tutti gli altri bagni del Palazzo federale i parlamentari e i dipendenti si devono accontentare di quella in carta riciclata, sbiancata, e con soli due veli. La pretesa, pertanto: almeno tre strati, extra morbida e arricchita da estratti di camomilla, per tutti”

Per rimediare, è intervenuta una nota multinazionale, la Kimberly-Clark, che ha fiutato l’affare ed ha spedito un carico di carta igienica di marca

“Quel desiderio espresso dai (delicati) politici elvetici di godere finalmente della ‘vera morbidezza’ nel momento del bisogno è stato ascoltato nel frattempo dai responsabili di una nota multinazionale, leader nel settore dei prodotti in carta. La Kimberly-Clark ha fiutato l’affare e spedito a casa del delegato Germann un carico di carta igienica di marca: 100 rotoloni soffici, morbidi, resistenti e certificati, oltretutto ‘made in Switzerland’. ‘Per noi è stato molto interessante vedere che nel Parlamento si discute di carta igienica. Essendo l’unico produttore in Svizzera abbiamo perciò voluto che politici potessero convincersi in prima persona della buona qualità del nostro prodotto’, ha comunicato una portavoce di Kimberly-Clark. L’ufficio competente ha annunciato che a breve anche i parlamentari potranno usufruire perlomeno degli stessi rotoli riservati finora ai membri del governo della Confederazione”.

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