LONDRA – Rebekah Brooks, l’ex numero uno di News International, braccio britannico dell’impero editoriale di Rupert Murdoch, è stata assolta da ogni accusa nel processo sulle intercettazioni telefoniche dello scandalo Tabloidgate. Verdetto opposto invece per Andy Coulson, ex direttore di News of the World ed ex spin doctor del premier britannico, David Cameron. Secondo i giudici di Londra Coulson, a differenza della sua predecessora, avrebbe invece giocato un ruolo fondamentale nelle intercettazioni illegali del giornale a caccia di scoop.
Sempre secondo i giudici inglesi, la Brooks non avrebbe spinto i reporter del News of the World (che ha diretto dal 2000 al 2003) ad agire illegalmente per scovare notizie. Cadono tutte le ipotesi di accusa formulate nei suoi confronti, anche quelle di ostacolo alla giustizia e di tangenti a funzionari pubblici.
Lo scandalo più dirompente degli ultimi anni aveva sconvolto l’opinione pubblica inglese, dopo che si era scoperto che alcuni giornalisti dei tabloid intercettavano serialmente personaggi famosi. L’inchiesta era partita dopo la pubblicazione di alcune intercettazioni illegali, da parte dei giornalisti, alla segreteria telefonica del cellulare di una bambina uccisa. Da allora il News of the World ha interrotto le pubblicazioni e ha chiuso definitivamente i battenti il 10 luglio 2011.