Tania Clarence ammette: “Ho ucciso i miei tre figli disabili”

Tania Clarence ammette: "Ho ucciso i miei tre figli disabili".
Tania Clarence ammette: “Ho ucciso i miei tre figli disabili”

LONDRA (REGNO UNITO) – Tania Clarence, 42 anni, si è dichiarata colpevole in tribunale per l’omicidio colposo dei suoi tre figli, malati di atrofia muscolare spinale di tipo 2.

La donna ha ammesso di avere soffocato la figlia Olivia, quattro anni, e i gemelli Ben e Max, tre anni. Ma ha anche sostenuto la propria incapacità di intendere e di volere.

L’avvocato difensore di Tania Clarence, Jim Sturman, ha detto che “occuparsi di tre bambini in queste condizioni era estenuante, stressante, debilitante, e che a lungo termine si è rivelato insostenibile”. La procuratrice Zoe Johnson ha dichiarato invece in aula che Clarence “ha ucciso i suoi tre figli perché voleva farli smettere di soffrire”. Zoe Johnson e il resto dell’accusa hanno inoltre accettato la condizione di depressione della donna, che è equivalsa a una “anomalia mentale”.

La procura ha fatto cadere le accuse di omicidio volontario dopo la dichiarazione di colpevolezza della donna, che aveva anche tentato il suicidio dopo avere ucciso i figli lo scorso aprile. La sentenza del caso verrà letta il 14 novembre.

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