Tempesta Ciara in Nord Europa: Tour Eiffel chiusa, partite annullate, centinaia di voli cancellati

Tempesta Ciara in Nord Europa: Tour Eiffel chiusa, partite annullate, centinaia di voli cancellati
La tempesta Ciara sta sferzando il Nord Europa (Foto Ansa)

ROMA  –  Centotrentamila case senza elettricità in Francia, quattordicimila in Irlanda, voli e treni cancellati, la Tour Eiffel chiusa, partite di calcio annullate: la tempesta Ciara che sta sferzando il Nord Europa sta creando disagi a tutto campo in Francia, Germania, Paesi Bassi, Gran Bretagna e Irlanda. 

Tre persone sono rimaste gravemente ferite in Germania. Si tratta di due donne colpite da un albero caduto a Saarbruecken, al confine con la Francia e di un ragazzo di 16 anni colpito da un ramo sulla testa a Paderborn.  

Unico record positivo quello di un Boeing 747 della British Airways che ha raggiunto la velocità mai toccata prima da un volo commerciale subsonico, collegando l’aeroporto Jfk di New York a quello di Londra Heatrow in 4 ore e 56 minuti invece delle 6 ore e 13 stimate. Ma per moltissimi altri voli non è andata altrettanto bene: Francoforte, Berlino, Monaco, Colonia e Dusseldorf sono diventate mete quasi irraggiungibili a casa della cancellazione di numerosi voli mentre Deutsche Bahn ha rallentato il traffico ferroviario. Circa 120 voli da e per Amsterdam sono stati annullati, 60 hanno subito la stessa sorte in Belgio. Sospesi tutti i collegamenti ferroviari e centinaia i voli cancellati nei principali aeroporti tra cui 190 a Francoforte e 420 a Monaco.

La tempesta Ciara sta causando pesanti intoppi anche ai trasporti britannici, con voli e treni cancellati e ritardi. Allarmi alluvioni, inoltre, per straripamenti di corsi d’acqua in numerose contee, hanno costretto all‘evacuazione di diverse famiglie, mentre decine di migliaia di abitazioni sono rimaste senza elettricità. A Perth, in Scozia, tre persone sono rimaste ferite dal crollo del soffitto in un pub. A Londra è stata annullata una maratona alla quale avrebbero partecipato 25.000 persone, e i principali parchi della città sono rimasti chiusi. La stessa regina Elisabetta, che soggiorna a Sandringham nell’Inghilterra orientale, ha dovuto rinunciare a recarsi in chiesa.

Anche la Germania è stata costretta ad interrompere i collegamenti ferroviari in molte parti del nord del Paese. Un treno che percorreva la tratta tra Berlino ad Amsterdam con a bordo oltre 300 persone ha urtato un albero caduto a causa del vento, che in alcune zone ha raggiunto anche i 150 chilometri orari, scoperchiando tetti e facendo volare pericolosamente oggetti di vario genere. Allo stesso tempo, solo negli aeroporti di Francoforte e Amsterdam sono oltre duecento i voli cancellati.

In Francia, 42 dipartimenti sono stati posti in stato di allerta arancione e la popolazione è stata invitata ad evitare le zone boschive, le coste e le uscite in mare. E anche Parigi è sotto pressione. La tempesta ha infatti provocato anche la chiusura della Tour Eiffel. “A causa dei forti venti e come misura di sicurezza, la Tour Eiffel è momentaneamente chiusa”, si legge sul profilo Twitter della società che gestisce il monumento simbolo della capitale.

E problemi ci sono anche per il mondo dello sport. Nel Regno Unito, infatti, a causa delle condizioni meteo che non garantivano le necessarie condizioni di sicurezza a giocatori e pubblico, è stata rinviata la partita di Premier League fra Manchester City e West Ham. Analoga decisione è stata presa in Germania per Borussia Moenchengladbach-Colonia. In Francia invece, nonostante il maltempo, si è giocata a Parigi sia Francia-Italia del 6 Nazioni di rugby che la sfida calcistica fra Psg e Lione.

Sabato 8 febbraio Belgio e Olanda avevano invece giocato d’anticipo decidendo 24 ore prima il rinvio dei match di campionato in programma. E proprio in Belgio, all’aeroporto di Bruxelles sono stati cancellati per precauzione una sessantina di voli. Colpita anche l’Irlanda che, alle prese con le elezioni, si ritrova circa 14mila abitazioni senza corrente elettrica. (Fonte: Ansa)

 

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