Tempesta Ciara, due morti in Gran Bretagna e Slovenia

Tempesta Ciara, due morti in Gran Bretagna e Slovenia
Tempesta Ciara, due morti in Gran Bretagna e Slovenia (Foto Ansa)

LUBIANA  –  La tempesta Ciara ed in generale il maltempo che si stanno abbattendo in queste ore sull’Europa hanno fatto due morti, oltre a danni dalla Gran Bretagna alla Slovenia. Ed è proprio qui che si contano le due vittime: nell’Hampshire inglese un uomo di 58 anni è morto domenica 9 febbraio schiacciato da un albero a bordo della sua auto. Sorte simile per l’uomo rimasto ucciso nella sua auto in da un albero sradicato dal vento tra Dravograd e Maribor.

Forti venti di bora che interessano da domenica sera la Slovenia hanno provocato problemi e disagi sopratutto nella parte nordorientale del Paese ex jugoslavo. Migliaia di abitazioni sono rimaste senza energia elettrica, e forti disagi si registrano nella circolazione stradale e ferroviaria.

E migliaia sono le case senza elettricità anche in Francia e Gran Bretagna. Mentre in Germania tre persone sono rimaste gravemente ferite. Sospesi tutti i collegamenti ferroviari e centinaia i voli cancellati nei principali aeroporti tra cui 190 a Francoforte e 420 a Monaco. Tra le persone ferite ci sono due donne colpite da un albero caduto a Saarbruecken, al confine con la Francia. L’altro ferito è un ragazzo di 16 anni colpito da un ramo sulla testa a Paderborn.

Nel Regno Unito l’ondata di maltempo ha portato piogge battenti, straripamento di corsi d’acqua e raffiche di vento che su alcuni punti della costa hanno toccato picchi vicini ai 160 chilometri all’ora. Al momento restano in piedi nell’isola oltre 160 allarmi locali – anche se ridimensionati dal Met Office ad allerta gialla – per pericoli d’inondazioni nello Yorkshire, nel Lincolnshire, in Galles e in Scozia, dove è prevista pure qualche bufera di neve. Rimangono inoltre senza elettricità 12.000 delle 20.000 proprietà colpite da blackout stanotte fra Inghilterra sud-orientale e Galles. Rishi Sunak, viceministro del Tesoro dell’esecutivo di Boris Johnson, ha promesso aiuti governativi per l’emergenza.

In Francia raffiche di vento a 152 chilometri orari sono state registrate questa notte in cima alla Torre Eiffel a Parigi durante il passaggio della tempesta Ciara. La città si è risvegliata con alberi caduti e parchi chiusi per sicurezza, anche se la situazione sta progressivamente tornando alla normalità e i danni sono limitati. Traffico sospeso all’aeroporto di Beauvais e voli in ritardo o annullati a Orly e Roissy-Charles-de-Gaulle. Ventisette dipartimenti francesi restano in allerta arancione, con punte di vento a 200 chilometri orari segnalati sulla costa Atlantica. 130.000 i nuclei famigliari rimasti senza corrente elettrica e disagi anche in strada.

Secondo BFM-TV, un camion si è rovesciato sull’autostrada tra Bruxelles e Parigi causando un’interruzione temporanea del traffico. In Francia sono oltre 2.000 gli interventi realizzati questa notte dai pompieri. A Lille, strappata dalla forza del vento parte della facciata di un hotel del centro. (Fonti: Ansa, Agi)

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