Terrorismo, a Londra arrivano le pattuglie speciali

Terrorismo, a Londra arrivano le pattuglie speciali
Terrorismo, a Londra arrivano le pattuglie speciali

LONDRA – A Londra sono state da poco istituite delle pattuglie volte a scoraggiare e combattere qualsiasi tipo di attività estremista. Agenti in uniforme, coadiuvati da cani poliziotto e unità navali, saranno sparsi in tutta la città, in quella che la polizia chiama una vera e propria tattica di visibilità, che ha già dimostrato la propria efficacia nel tenere alla larga la criminalità. La polizia ha sottolineato che la decisione non è stata presa come “risposta a una minaccia specifica” ma soltanto perché la forte presenza di forze dell’ordine aiuterebbero a scoraggiare i malviventi.

Le prime aree di Londra interessate saranno quella di Wandsworth e di Lambeth, a sud della capitale, ma la Metropolitan Police ha riferito che verranno presto aggiunte altre pattuglie in tutta la città. “E’ interessante vedere il Met stendere il progetto conservatore per contribuire a bloccare e individuare i reati nelle zone più trafficate della nostra città”, ha detto Sophie Linden, vicesindaco per l’ordine pubblico e il crimine. “Esorto a segnalare qualsiasi cosa sospetta alla polizia, che lavora per tenerci tutti al sicuro” ha proseguito.

L’ “Operation Servator” è una tattica di polizia già utilizzata da altre forze, inclusa la polizia della città di Londra e quella dei trasporti britannici, ed è “basata su una ricerca molto estesa sulla psicologia del criminale, e cosa mina la sua attività” ha spiegato la Metropolitan Police. La polizia di Londra ha introdotto queste strategie già nel 2014, con squadre in borghese, telecamere a circuito chiuso e tecnologia di riconoscimento della targa automobilistica.

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