Torino-Lione, i No Tav occupano la stazione di Bussoleno (Torino)

Alcune centinaia di esponenti del movimento No Tav hanno occupato la stazione ferroviaria di Bussoleno (Torino). Si è trattato dell’epilogo di una manifestazione spontanea, nata sui siti internet vicini allo stesso movimento, in segno di solidarietà ai pastori di Terzignano, in Sardegna.

”Ci ricordiamo bene delle botte – ha detto Alberto Perino, leader dei No Tav – e siamo qui per solidarietà. Dopo una serie di consultazioni si è deciso che non si poteva non dare una risposta concreta ai gravissimi fatti che stanno accadendo a Terzignano. La violenza dello stato che colpisce cittadini rei di difendere la loro salute e il territorio dove vivono è vergognosa. Abbiamo il dovere di far sentire che non sono soli”.

Dopo avere occupato la stazione ferroviaria, senza comunque interrompere la circolazione dei treni, i manifestanti si sono diretti in corteo verso il municipio di Bussoleno, dove hanno protestato contro il sindaco, Anna Allasio, ritenuta responsabile di avere cambiato posizione ‘aprendo’ alla linea Torino-Lione.

Un manifestante si è arrampicato sull’edificio andando a issare una bandiera del movimento vicino a quelle italiana ed europea. ”I No Tav non amano i voltagabbana – si è limitato a dichiarare Alberto Perino, leader del movimento – e sperano che la prima cittadina di Bussoleno ne prenda atto”. Il corteo è poi tornato nel piazzale della stazione, dove si è sciolto.

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