Ucraina, la Procura: “Per Timoshenko cure fuori dal carcere”

KIEV – Il procuratore generale ucraino ha ordinato al sistema penitenziario e al ministero della sanita’ di prendere le misure per garantire nel quadro della legge gli esami medici e le cure fuori del carcere per l’ex premier Iulia Timoshenko. Lo riferisce l’agenzia Interfax.

“Dopo aver letto una lettera dei legali della Timoshenko – si legge in un comunicato stampa della procura generale ucraina -, consegnatagli personalmente il 23 marzo dai membri del ‘Blocco Timoshenko’, il procuratore generale Viktor Pshonka ha dato ordine al sistema penitenziario e al ministero della Salute di creare le condizioni per fornire alla Timoshenko cure mediche in una clinica specializzata al di fuori del carcere, nel rispetto della legge”.    Il 16 marzo scorso la Corte europea dei diritti umani aveva ordinato a Kiev di fornire cure adeguate in un ospedale fuori del carcere alla ex premier ucraina. Una settimana dopo, il parlamento ucraino aveva però votato contro il ricovero della Timoshenko in una clinica specializzata, ignorando cosi’ la richiesta avanzata dalla corte di Strasburgo.

Secondo alcuni media tedeschi, inoltre, Ucraina e Germania starebbero trattando per un possibile ricovero della Timoshenko in una clinica di Berlino e il vice procuratore generale ucraino, Renat Kuzmin, nel fine settimana si sarebbe trovato nella capitale tedesca proprio per questo motivo.    Dietro le sbarre da otto mesi, l’eroina della Rivoluzione arancione in ottobre e’ stata condannata a sette anni di reclusione per abuso di potere per un controverso accordo con Mosca per le forniture di gas.

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