Vagina sigillata con la colla e accusa il suo ex di torture Vagina sigillata con la colla e accusa il suo ex di torture

Si sigilla la vagina con la colla e accusa il suo ex di torture. Tutto falso: arrestata e condannata

Si sigilla la vagina con la colla e fa arrestare per torture il suo ex. Aveva mentito: arrestata e condannata al carcere.

Arriva dalla Spagna una storia assurda: una donna si è sigillata la vagina con la colla per far arrestare il suo ex.

Vanesa Gesto, 36 anni, ha accusato l’ex fidanzato di averla rapita e abbandonata seminuda nella città di Bembimbre, nei pressi di Leon.

Una storia però inventata dalla donna che è stata arrestata e condannata a 10 anni di carcere.

A smascherare la Gesto, della colla che si era messa sulla vagina, sigillandola di fatto, così poi da accusare il suo compagno anche di torture.

La verità è emersa quando gli investigatori hanno rilevato dai filmati di sicurezza di un supermercato che la donna aveva comprato la colla e una serie di strumenti necessari per inscenare rapimento e torture, compresi dei coltelli.

Inoltre nel giorno delle presunte violenze da lei subite, nel luogo da lei indicato era passato solo un camion della spazzatura.

L’uomo prima di essere scagionato, ha però trascorso diversi giorni in prigione.

Oltre alla condanna, Vanesa Gesto dovrà risarcire il suo ex con 25mila euro.

L’avvocato della donna, Emilia Esteban, al fine del processo ha dichiarato: “Ho sempre creduto a Vanesa ed è per questo che l’ho difesa. Mi sento umiliata e ingannata”. (fonte DAILY MAIL)

 

 

 

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