V-Day, Germania-Italia 15 a 1: ai tedeschi 151 mila dosi di vaccino, da noi 9.750. E’ polemica

di Daniela Lauria
Pubblicato il 28 Dicembre 2020 - 10:52 OLTRE 6 MESI FA
V-Day, Germania-Italia 15 a 1: ai tedeschi 151 mila dosi di vaccino, da noi 9.750. E' polemica

V-Day, Germania-Italia 15 a 1: ai tedeschi 151 mila dosi di vaccino, da noi 9.750. E’ polemica (Foto Ansa)

Germania-Italia 15 a 1. Mentre l’Europa festeggia la data simbolica del V-Day con l’avvio all’unisono della campagna di vaccinazione anti Covid in tutti i paesi membri, è polemica in Italia per le dosi iniziali di vaccino consegnate: 151 mila alla Germania, contro le nostre 9.750.

A incrinare l’enfasi della data storica di ieri ci si sono messe pure Slovacchia e Ungheria, che insieme alla Germania, hanno bruciato gli altri sul tempo, somministrando le prime fiale di vaccino già sabato. 

Ma la disparità è apparsa evidente nel confronto delle forniture. In particolare con la Germania, dove ha sede a Magonza la Biontech, ma dove comunque il farmaco è arrivato dallo stabilimento Pfizer belga di Puurs. 

La Germania ha ottenuto 151.125 flaconcini: 9.750 per ciascuno dei suoi 16 Stati regionali, eccetto il più piccolo – Brema – che ne ha avuto la metà. Lo stesso numero, 9.750, è quello delle dosi consegnate a noi, come a molti altri Stati europei: è la quota avuta ad esempio da Spagna, Bulgaria, Croazia, Ungheria, Slovenia. Esattamente il doppio, invece, sono quelle arrivate in Francia: 19.500.

Se valesse il criterio proporzionale, descritto dal commissario per l’emergenza Domenico Arcuri, ci avrebbero dovuto dare 110 mila dosi circa: 60 milioni di italiani contro 80 milioni di tedeschi.

Nonostante l’evidente disparità dall’ufficio del commissario Arcuri insistono: per il V-Day la Germania avrebbe avuto “11 mila dosi” e “le 150 mila che le sono state consegnate fanno parte delle forniture successive”, che nel nostro Paese arriveranno a partire da oggi, 28 dicembre, con un piano di distribuzione che prevede di avere 470 mila dosi alla settimana.

Vaccino anti Covid, quante dosi all’Italia?

“I contratti con le aziende produttrici dei vaccini sono stipulati direttamente dalla Commissione Europea per conto di tutti i Paesi membri e ogni Paese riceve la quota percentuale di dosi in proporzione alla popolazione”, ha precisato anche il ministero della Salute.

All’Italia è destinato il 13,46% di ogni fornitura e questo equivale a 26,92 milioni di dosi dal contratto con Pfizer-Biontech, di cui 8,749 milioni nel primo trimestre.

Altre dosi, oltre a quelle già ricevute, arriveranno comunque prestissimo anche in Germania: secondo quanto riferisce l’agenzia di stampa Dpa, i tedeschi dovrebbero ricevere entro metà della prossima settimana 1,3 milioni di flaconi, per superare a fine marzo i dieci milioni.

Ad ogni modo anche il Ceo di Biontech Ugur Sahin ha assicurato che le 12,5 milioni di dosi che arriveranno entro la fine del 2020 saranno distribuite tra i Paesi dell’Ue “in proporzione rispetto alla popolazione”.

Vaccino anti Covid, le dosi Paese per Paese

Italia

Le prime dosi arrivate sono 9.750. Le prossime dosi saranno 470 mila ogni settimana

Germania

Le dosi iniziali saranno oltre 150 mila.

Francia

Il 26 dicembre, sono arrivate 19.500 dosi per 67 milioni di abitanti.

Spagna

Il Paese riceverà 350mila dosi la settimana, a partire dal 26 dicembre.

Portogallo

Entro la fine dell’anno saranno consegnate 80 mila dosi di vaccino.

Romania, Repubblica Ceca, Slovacchia e Bulgaria

Le prime dosi, circa 10 mila, sono arrivate il 26 dicembre.

Ungheria

Il primo ministro, Viktor Orban, ha parlato di un primo carico “sufficiente a vaccinare 35mila persone”.

Danimarca

Il primo carico è di 40 mila dosi nel primo paese in cui è stata riscontrata la variante britannica del Covid.

Norvegia e Svezia

Il primo carico è di circa 10 mila dosi

Serbia

La premier Ana Brnabic ha parlato di 4,875 dosi iniziali

Malta

La prima spedizione di 10mila dosi è arrivata ieri. Il ministro della Salute Fearne ha detto che si aspetta di avere tre quarti della popolazione vaccinati entro l’inizio dell’estate del 2021.

Svizzera

La Svizzera, che non fa parte dell’Ue, ha iniziato la sua campagna vaccinale contando su 107 mila dosi. (Fonti: Ansa, Reuters).