Virus Zika, ancora un caso in Europa: arriva in Danimarca

Virus Zika, ancora un caso in Europa: arriva in Danimarca
Virus Zika, ancora un caso in Europa: arriva in Danimarca

ROMA – Ancora un caso di virus Zika, questa volta in Danimarca: una persona è risultata positiva al virus ed è il primo caso nel Paese. L’avanzata del virus Zika, collegato alla comparsa di gravi patologie fetali come la microcefalia, non si arresta.

Anzi, c’è il rischio più che concreto che finisca per interessare l’intero continente americano, tranne Canada e Cile, ovvero quei Paesi dove non è presente la zanzara del genere ‘Aedes’ che è il vettore di trasmissione dell’infezione. Il rischio di contagio è più concreto in America ma qualche caso è comparso in Europa, come i 4 italiani curati con successo dopo un viaggio in Brasile.

L‘Oms avverte anche di un ulteriore potenziale pericolo: Zika può essere trasmesso pure attraverso il sangue, anche se tale meccanismo ”non è frequente”. Il temuto virus – che in Brasile, il Paese più colpito, ha fatto registrare ad oggi 3.893 casi sospetti di microcefalia fetale collegata – ”continuerà ad espandersi e probabilmente – avverte l’Oms – raggiungerà tutti i Paesi ed i territori della Regione” delle Americhe ”dove sono presenti le zanzare Aedes”.

Zika, chiarisce ancora l’Oms, ”è nuovo per le Americhe e dal primo caso segnalato in Brasile, nel maggio 2015, si è diffuso in 21 Paesi americani”. Intanto, le autorità brasiliane hanno annunciato delle misure straordinarie in vista delle prossime Olimpiadi a Rio de Janeiro, per evitare una ulteriore propagazione tra atleti e turisti. Le ispezioni alle strutture olimpiche inizieranno quattro mesi prima dell’avvio dei Giochi per eliminare le larve di zanzara e terreni di coltura. Inoltre, ogni giorno tutte le aree e le strade verranno ripulite, mentre le disinfestazioni saranno valutate caso per caso, per evitare di danneggiare la salute di atleti e visitatori.

 

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