Zakazat-killera.com, il sito che offre omicidi su commissione

di Filippo Limoncelli
Pubblicato il 7 Ottobre 2013 - 15:17| Aggiornato il 18 Aprile 2020 OLTRE 6 MESI FA
Zakazat-killera.com

Zakazat-killera.com

MOSCA (RUSSIA) – Zakazat-Killera.com è un sito, russo, sul quale è possibile richiedere i servizi di assassini e sicari. La gamma di servizi offerti dal sito è molto vasta e i prezzi sono più che convenienti.

Per l’omicidio di una persona bastano solo 2.50o euro. Per una “conversazione in una zona remota del bosco” basta sborsare 300 euro, e con una tariffa aggiuntiva è possibile includere nel pacchetto mascelle o rotule rotte. Un dito spezzato? Solo 50 euro. E per bendare la vittima con uno straccio sporco di feci vi è un supplemento di 30 euro.

Chi gestisce zakazat-killera.com è tutto’ora un mistero e non si sa ancora che giro d’affari abbia, né se davvero sia mai stato commesso qualche crimine collegato all’attività del sito, della cui esistenza i media sono a conoscenza da pochissimo tempo.

Ordinare un omicidio su zakazat-killera.com è tutt’altro che complicato: basta inviare una email e entro 3 giorni arriverà una risposta in cui vengono descritti i dettagli dell’operazione e viene stabilito il compenso. Il sicario poi a fatti compiuti si premura di inviare delle foto della vittima o delle parti del corpo, come dita e orecchie.

Fino alla scorsa settimana il sito risultava irraggiungibile, poi è ricomparso e in homepage vi è una nota nella quale vi è scritto che il sito sarebbe stato creato solamente per raccogliere statistiche sulla criminalità in Russia. La scoperta del sito ha scombussolato l’opinione pubblica anche perché dopo la fine dell’Unione Sovietica gli omicidi su commissione non sono certamente qualcosa di esotico.

Alcuni parlamentari sostengono che il sito potrebbe essere uno scherzo ai danni della polizia, oppure potrebbe essere una trappola per riuscire a fare luce su alcuni casi di omicidio, tuttavia, la polizia ha negato qualsiasi collegamento con il sito web. Il fatto che la polizia neghi qualsiasi collegamento con il sito è più che comprensibile, anche perché tenere in piedi un sito del genere sarebbe possibile solo grazie a dei buoni contatti con le forze di polizia.