Un intervento dei carabinieri del nucleo subacquei di Napoli ha sventato nella mattinata di mercoledì 2 dicembre una rapina con la tecnica del “buco”, ai danni della agenzia Bnl di piazza dei Martiri, in pieno centro cittadino.
Un allarme, o forse una segnalazione di passanti insospettiti dal rumore che arrivava dalle fogne, ha richiamato sul posto i carabinieri e gli specialisti subacquei che, una volta scesi dai tombini adiacenti la Banca nazionale del lavoro, hanno subito notato due grosse aperture che dagli impianti sotterranei conducevano alle pareti e ai pavimenti della banca.
L’ultimo diaframma di mattoni di tufo, così come accade sempre nei colpi della banda del buco, sarebbe stato abbattuto pochi secondi dopo l’ingresso degli impiegati. Nei cunicoli, dove è difficile e pericoloso operare senza una appropriata conoscenza dei luoghi per la presenza di grate, ostacoli e di decine di cavi elettrici, i subacquei hanno ritrovato materiale utile allo scavo e una lampadina collegata a una prolunga.