30mila precari scuola senza stipendio: pranzi mense Caritas

30mila precari scuola senza stipendio: pranzi mense Caritas
30mila precari scuola senza stipendio: pranzi mense Caritas

ROMA – Siamo alla vigilia di Natale e 30mila precari scuola non vedono un euro da settembre. Anzi, un euro lo vedranno nella busta paga della tredicesima, la classica beffa oltre al danno. Sono inseriti in terza fascia nelle liste di istituto, con supplenza fino alla fine dell’anno scolastico, sono vittime “della mancanza di risorse e l’inefficienza del sistema informatico del MIUR, ragione che appesantisce notevolmente i carichi di lavoro nel personale di segreteria e crea moltissime disfunzioni” denunciala Cgil. Con ricadute esistenziali gravi quando non penose, come segnala Raffaella Ianuale sul Gazzettino.it.

Un paradosso della “buona scuola”, questo, che sta coinvolgendo un po’ tutta Italia, tanto che in alcune città i prof non pagati hanno iniziato per necessità ad andare a mangiare alle mense della Caritas.

Alla base sembra esserci un inghippo ministeriale. Un nuovo software nel cervellone del Miur, introdotto all’inizio di settembre, che avrebbe dovuto snellire i pagamenti, sta di fatto presentando delle pesanti criticità. A questo si sommano le segreterie scolastiche che, a causa della riduzione del personale, non sono riuscite ad affrontare la situazione. Tutto questo ha gettato i precari in una condizione difficile. Sulla vicenda è partita anche una raccolta firme on-line. (Raffaella Ianuale, Il Gazzettino.it).

 

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