Reparto chiuso, manca l’eliambulanza, una neonata muore in Calabria
Una neonata nata all’ospedale di Rossano è deceduta mentre stava per essere trasferita in elisoccorso alla neonatologia dell’Annunziata di Cosenza. Forse poteva essere salvata. Ora, su questo episodio dai contorni ancora confusi, la Commissione parlamentare d’inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali ha avviato un’indagine. L’episodio è avvenuto il 13 luglio scorso.
La madre della piccola, alla fine del settimo mese di gravidanza, aveva iniziato ad accusare dolori addominali che non sono cessati neanche dopo l’intervento della guardia medica che le aveva praticato un’iniezione antidolorifica. Accompagnata dal marito e dal cognato, la donna si era recata presso il vicino pronto soccorso dell’ospedale di Trebisacce (Cosenza) dove era stata visitata ma, essendo chiuso il reparto di ostetricia e ginecologia, le fu consigliato il trasferimento presso il presidio di Rossano, dove i tre sono giunti in auto perché l’ambulanza del 118 era impegnata in un altro soccorso.
All’ospedale di Rossano alla donna era stato diagnosticato un distacco della placenta e i sanitari avevano deciso di intervenire con un cesareo.