Con 601 euro a testa i bolognesi guidano la non invidiata classifica dei contribuenti più tartassati d’Italia. In fondo alla scala i catanzaresi, con 235 euro. Ma per gli abitanti di Trento e Bolzano (con 333 e 362 euro a testa, rispettivamente) non si scherza. È quanto emerge dalla nuova analisi dei bilanci comparati dei maggiori Comuni italiani, condotta dal Politecnico di Milano per Civicum.
Un’indagine da cui escono molte curiosità e stranezze. Per esempio la palma di cittadini maggiormente “puniti” dai vigili urbani spetta ai fiorentini (140 euro di multe per abitante), quasi nove volte più di Potenza, i cui abitanti spendono mediamente “solo” 16 euro a testa. E le bizzarrie aumentano quando si affronta il capitolo dedicato ai costi dei Comuni. Gran parte delle risorse infatti viene bruciata nella grande fornace che alimenta la macchina amministrativa.
La ricerca dimostra che Napoli, da sola, potrebbe risparmiare 293 milioni di euro ogni anno. Ma anche l’efficientissima Milano (con un risparmio potenziale di 170 milioni di euro) presenta indiscutibili possibilità di miglioramento. I risultati dello studio saranno presentati il 27 novembre a Torino.
Presenti tra gli altri Sergio Chiamparino, sindaco di Torino e presidente dell’Anci, il giornalista e scrittore Sergio Rizzo e il presidente di Civicum Federico Sassoli de Bianchi.