MULAZZO (MASSA CARRARA), 29 OTT – Da questa mattina 118 persone che erano state sfollate dal borgo storico di Mulazzo perche' avevano le abitazioni minacciate da frane e cedimenti stanno rientrando a casa. Altre 52 lo faranno nei prossimi giorni, appena terminati gli interventi di messa in sicurezza. Lo rende noto l'unita' di crisi allestita al Comune di Aulla. Sono circa 250 le persone sfollate che per due notti hanno dormito in strutture di emergenza. Secondo una relazione dei tecnici e degli esperti arrivati dall'universita' di Pisa, il centro storico di Mulazzo ''non ha alcun problema''.
La Provincia avrebbe voluto iniziare subito alcuni lavori al muro di contenimento che la piena del Magra ha distrutto ad Aulla: ''Con la Protezione civile – spiega il presidente Angeli – e con l'autorizzazione anche della Regione, avremmo dovuto sostituire il muro con dei blocchi prefabbricati ad incastro, una misura precauzionale in attesa del vero intervento di messa in sicurezza e rifacimento della struttura portante. Ma al momento stiamo aspettando il permesso della procura, perche' con l'apertura delle indagini pare non si possa compiere l'intervento''.(