A13 Bologna-Padova: grave incidente, uccisa intera famiglia. Morti il papà, la mamma e la figlia di 5 mesi FOTO
Pubblicato il 2 Novembre 2019 - 10:06 OLTRE 6 MESI FA
ROMA – Grave incidente stradale la notte tra venerdì 1 novembre e sabato 2 sull’autostrada A13 Bologna-Padova nel tratto tra Bologna Interporto e Altedo in direzione Padova: un’intera famiglia formata da 3 persone è stata uccisa e altre 4 sono rimaste ferite.
Nell’incidente, al chilometro 15, sono stati coinvolti tre mezzi: un’autovettura, il camper su cui viaggiava la famiglia e un pullman.
Le vittime sono Daniele Minati di 32 anni, Anna Pieropan di 29 e la loro figlia Diletta di 5 mesi. La coppia è morta sul colpo dopo l’impatto con il pullman, che ha praticamente distrutto il loro mezzo.
Il personale sanitario del 118 ha tentato a lungo, invano, di rianimare la neonata. La famiglia era su un vecchio furgone Fiat Ducato adibito a camper e stava probabilmente facendo ritorno a casa, a Schio in provincia di Vicenza.
Oltre ai soccorsi sono intervenute le pattuglie della Polizia stradale e del personale della Direzione 3° Tronco di Bologna di Autostrade per l’Italia.
Incidente A13, indagati per omicidio stradale conducenti veicoli
Sono indagati per omicidio stradale i conducenti dei due veicoli che hanno tamponato il camper a bordo del quale viaggiava la famiglia rimasta uccisa nell’incidente avvenuto sulla A13. Alla guida dell’utilitaria, una Ford Fiesta, un 19enne di Napoli neopatentato (ha conseguito la patente a maggio), mentre il conducente del pullman è un 53enne originario dell’ex Jugoslavia, residente in Italia.
A entrambi la Polstrada di Altedo che ha eseguito i rilievi ha cautelativamente ritirato la patente. I due sono tra i feriti dell’incidente, nessuno in gravi condizioni, e in ospedale sono stati sottoposti ai test per accertare l’eventuale assunzione di alcol o droga.
Secondo una prima ricostruzione, l’incidente sarebbe stato innescato dal conducente della Fiesta che, per motivi da chiarire, ha tamponato il Fiat Ducato adibito a camper che lo precedeva. L’utilitaria è finita fuori strada, mentre il Ducato dopo una sbandata e l’urto contro il newjersey si è capovolto in mezzo alla carreggiata ed è stato preso in pieno dal pullman.
A bordo del bus rimasto coinvolto nel grave incidente viaggiava una comitiva di una cinquantina di ragazzi di Pordenone, tra i quali alcuni minorenni, che stava rientrando da una gita al Lucca Comics.
Schio, sindaco Valter Orsi: “Oggi è un giorno tristissimo”
E’ una comunità in lutto quella di Schio, che ha appreso la terribile notizia della scomparsa della famiglia – papà, mamma e figlioletta di 5 mesi – nell’incidente sull’autostrada A13. La famiglia Minati abitava nel Quartiere del Sacro Cuore, dove era molto conosciuta e stimata. “E’ un giorno tristissimo”, il commento del sindaco Valter Orsi, sentito dall’Ansa, che appena appresa la notizia si è subito recato a casa dei familiari per portare le condoglianze dell’intera cittadinanza: “Ci stringiamo attorno alle famiglie, che erano molto conosciute e stimate in città. Non ci sono parole, non ci rimane che stringerci attorno a questi nostri cittadini colpiti con un lutto terribile”.
Non è escluso che nel giorno dei funerali possa essere proclamato il lutto cittadino, ma al momento il sindaco Orsi spiega di “non poter anticipare nulla. Ho intenzione di parlare con i familiari prima di prendere qualsiasi decisione”. Lo stesso sindaco ha assicurato che ai congiunti della famiglia “daremo tutto il nostro appoggio possibile, anche mettendo a disposizione i nostri psicologi e altre figure professionali simili”
Fonte e foto: Ansa