A6, crollo viadotto vicino Savona. Testimone: “Abbiamo pensato subito ad un nuovo ponte Morandi”

A6, crollo viadotto vicino Savona. Testimone: "Abbiamo pensato subito ad un nuovo ponte Morandi"
Daniele Cassol si sbraccia pochi metri prima della voragine sull’A6 (foto da IVG)

SAVONA – “Sono un miracolato”. Parla così Daniele Cassol, un automobilista che si trovava sull’autostrada A6 dove una frana ha inghiottito una trentina di metri del viadotto tra Savona e Altare. “Abbiamo sentito un botto, abbiamo visto il ponte dell’autostrada che non c’era più. Ovviamente abbiamo pensato subito ad un nuovo ponte Morandi”.

“Ero in fase di sorpasso – racconta l’uomo all’ANSA – ho visto una persona che sbracciava e ho pensato avesse qualche malore. Poi mi sono voltato e ho visto tutto nero, il viadotto non c’era più“. L’uomo è sceso dall’auto e si è messo a sbracciare per evitare la tragedia. “Fermatevi, è venuto giù tutto”, le sue urla verso le auto e i pullman che arrivavano a tutta velocità.

“Ancora non so come ho fatto a fermarmi, sono salvo per miracolo – ha aggiunto a IVG.it -. Ho ancora impresse le immagini del ponte Morandi, ho pensato il peggio, se non fossi riuscito a fermarmi prima… Un conto è vedere queste cose in tv una cosa è viverle” ha aggiunto Cassol.

Le immagini di Daniele Cassol che tenta di bloccare le auto hanno fatto il giro del web: “Sarebbe potuto andare molto peggio, considerando che prima del baratro, a circa 100 metri, c’era una curva e la possibilità che arrivasse qualcuno a forte velocità era concreta”.

Fonte: ANSA – IVG.

 

Gestione cookie