Tragedia sulla autostrada A7 Milano-Genova domenica 26 giugno: un suv contromano si è scontrato contro alcune auto nel tratto tra i caselli di Gropello Cairoli e Casei Gerola (Pavia).
Due persone sono morte, tre sono rimaste ferite. Tra loro c’è anche un bimbo di 4 anni.
Secondo quanto accertato fino ad ora, il suv bianco avrebbe percorso contromano un tratto di alcuni chilometri dal casello di Casei Gerola fino al luogo dello schianto, nel territorio del comune di Silvano Pietra.
Auto contromano sulla A7 Milano-Genova: due morti, tre feriti
Lo schianto è avvenuto nel primo pomeriggio di domenica 26 giugno, con il sole a picco sull’asfalto.
Le vittime sono i conducenti dell’auto in contromano (un uomo residente in provincia di Milano), e la conducente dell’auto che non ha potuto evitarla, una donna che era diretta a Genova.
I tre feriti – un uomo, suo figlio e la cugina – viaggiavano su una terza auto che non è riuscita ad evitare i rottami sulla carreggiata in direzione del capoluogo ligure.
L’uomo, il più grave, è stato trasportato con l’elicottero all’ospedale San Raffaele di Milano in codice rosso. La donna e il bambino, entrambi codici verdi, sono strati portati in ambulanza all’ospedale San Matteo di Pavia.
Auto contromano sulla A7: le testimonianze
Sotto choc, ma incolumi, i passeggeri di altre due auto che sono riuscite a fermarsi in tempo. “Mi sono visto sfrecciare un’auto in contromano in autostrada. Stava viaggiando ad alta velocità in senso contrario sulla corsia che normalmente si usa per il sorpasso. Ho dovuto guardare due volte nello specchietto retrovisore per convincermi che era tutto vero quel che avevo visto. Dopo qualche minuto è successo l’inevitabile. Mi tremano ancora le gambe. Sarei potuto essere tra le vittime. È stata solo questione di tempo”, ha raccontato sui social un testimone.
Auto contromano in aut0strada: le indagini
Per consentire l’intervento dei soccorsi, il tratto di autostrada compreso tra Gropello Cairoli e Casei Gerola è stato chiuso a lungo, causando diversi chilometri di coda e forti disagi al traffico.
La polizia stradale, anche grazie alle telecamere di sicurezza, dovrà stabilire perché l’auto abbia imboccato contromano la carreggiata. Sul cadavere del conducente del suv è probabile venga disposta l’autopsia.