X

Abuso di fondi pubblici: arrestato l’editore di Tele Luna

di Alessandro Avico |15 Maggio 2012 19:53

Truffavano lo Stato percependo fondi pubblici indebitamente: rispondono di questo Pasquale Piccirillo, editore della emittente locale Tele Luna e Mauro Piccirillo raggiunti da misure cautelari emesse dal gip del tribunale di Santa Maria Capua Vetere su richiesta del pm aggiunto Luigi Gay.

Pasquale Piccirillo, 45 anni, è agli arresti domiciliari. Mauro Piccirillo, 36 anni, è stato colpito invece da un divieto di dimora.

Fra gli accusati figurava anche Giosué Grimaldi, 64 anni, che invece è stato assolto dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere nel mese di dicembre. Grimaldi aveva chiesto il rito abbreviato e il Gup lo ha assolto “perché il fatto non sussiste”.

Nell’ambito delle indagini, svolte dalla guardia di finanza, sono state denunciate sette persone. Secondo quanto è stato accertato il consorzio ‘Tecno Caserta”, operante nel settore delle comunicazioni, che gestiva fondi per conto del Ministero dello Sviluppo, ha percepito fondi pubblici che non gli spettavano.

I denunciati rispondono di truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche per un imponibile di 3 milioni di euro e iva pari a 600 mila euro; dichiarazione fraudolenta per annotazione di fatture per operazioni inesistenti per circa 2 milioni di euro e iva per 400 mila euro; inoltre è stato appurato il reimpiego di fondi derivanti da fatture per operazioni inesistenti per un importo di 637.600 euro; e bloccata l’erogazione da parte del ministero dello Sviluppo economico di un contributo pubblico pari a 381.896 euro.

Scelti per te