RAVENNA, 25 MAR – Potrebbe essere economico il movente dell'omicidio di Paolo Nerini, 51 anni,colpito ieri sera da un fendente al collo sferrato dalla convivente al culmine di una lite nel loro appartamento a Bagnacavallo, nel Ravennate. Secondo quanto trapelato la lite sarebbe nata da dissidi per alcune spese. Anche se la polizia sta vagliando altre ipotesi, come quella che conduce a un oggetto di famiglia dell'uomo sparito da casa. Il 51/enne e' stato colpito una prima volta con un frammento di vetro di un quadro caduto a terra durante la collutazione, ma non e' chiaro chi lo avesse impugnato per primo. Sono in corso accertamenti anche su un possibile successivo uso di un coltello da parte di Patrizia Pisella, la donna di 43 anni accusata del delitto.
L'appartamento e' stato sequestrato per consentire alla Scientifica tutti i rilievi del caso. Intanto la donna ha gia' fatto le prime ammissioni sull'accaduto. Secondo alcune testimonianze, da giorni i due discutevano animatamente. L'uomo, ragioniere contabile di una ditta, da qualche tempo divideva l'appartamento con la donna, che invece lavorava saltuariamente come donna delle pulizie.