Acerra, gaffe sindaco: Divieto circolazione a targhe alterne

(foto Ansa)
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NAPOLI – Il sindaco di Acerra Raffaele Lettieri, complice l’emergenza smog, decide di firmare due ordinanze: una per limitare l’accensione dei riscaldamenti fino al 10 gennaio e l’altra per istituire per lo stesso periodo la circolazione delle auto a targhe alterne. Ma nell’ordinanza c’è un errore e così l’obbligo di circolare a targhe alterne diventa un “divieto di circolazione veicolare a targhe alterne”. E la svista non è passata inosservata tanto da diventare in poche ore virale su Facebook.

Nel provvedimento è specificato che da ieri fino al 3 gennaio potranno circolare dalle 8 alle 14 alternativamente le auto con targa dispari e poi pari (eccetto per domani che non vi è alcuna limitazione) e che dal 4 al 10 gennaio il dispositivo sarà in vigore dalle 14 alle 20. Ma comunque prima del calendario c’è la dizione in cui il sindaco “ordina il divieto di circolazione veicolare, a targhe alterne, sull’intero territorio comunale”. In Municipio, hanno ritenuto che quelle due virgole tra cui sono comprese “a targhe alterne” fosse sufficiente a chiarire il senso dell’ordinanza. Ma, come scrive il Mattino, a Montecatini Terme, e negli altri Comuni della Penisola, i sindaci hanno ordinato e non vietato la circolazione a targhe alterne.

 

 

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