Pasquale Tortora ucciso in agguato in cortile ad Acerra Pasquale Tortora ucciso in agguato in cortile ad Acerra

Acerra, uomo ucciso in un agguato nel cortile della sua casa

NAPOLI  – Pasquale Tortora è stato ucciso in un agguato nel cortile della sua casa ad Acerra, nell’entroterra a nord di Napoli, il 20 maggio.

Tortora, 55 anni, era già noto alle forze dell’ordine: era un pregiudicato e fratello dell’ergastolano Domenico Tortora, ritenuto in passato reggente dell’omonimo clan camorristico.

Secondo una prima ricostruzione, Tortora si trovava nel cortile nei pressi della sua abitazione quando poco prima delle 14 uno o più sicari l’hanno avvicinato.

La vittima è stata raggiunta da un colpo di pistola alla testa, che l’ha ucciso sul colpo.

Pasquale Tortora aveva scontato una condanna per associazione per delinquere finalizzata allo spaccio di droga ed era uscito dal carcere da circa un paio di anni.

Sul posto sono intervenuti i carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna.

I militari hanno eseguito i rilievi del caso e indagano per ricostruire la dinamica dell’agguato.

Inoltre, i carabinieri lavorano per ricostruire gli attuali ed eventuali collegamenti della vittima con la criminalità organizzata.

Al momento, non è escluso che l’agguato mortale ai danni di Tortora possa essere maturato in ambienti vicini alla camorra. (Fonte: ANSA)

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