Aeroporto di Fiumicino con la neve lunedì 26 febbraio: piste chiuse, voli ritardati o cancellati Aeroporto di Fiumicino con la neve lunedì 26 febbraio: piste chiuse, voli ritardati o cancellati

Aeroporto di Fiumicino con la neve: piste chiuse, voli ritardati o cancellati

Aeroporto di Fiumicino con la neve lunedì 26 febbraio: piste chiuse, voli ritardati o cancellati
Aeroporto di Fiumicino con la neve: piste chiuse, voli ritardati o cancellati (foto di Valerio Santopietro)

FIUMICINO – La neve a Roma e dintorni ha portato disagi anche nel traffico aereo. L’aeroporto di Fiumicino al momento ha un’operatività ridotta, con una sola pista aperta. Lo ha comunicato l’Enac, aggiungendo che sono invece operativi quasi tutti gli scali principali, tra cui, Milano Malpensa, Bergamo, Milano Linate, Bologna, Genova, Torino con ritardi dovuti al deicing, gli aeroporti del Nord Est, Pisa, Firenze, Pescara, Reggio Calabria, quelli della Sicilia e della Sardegna. Non operativo lo scalo di Perugia che riaprirà a breve. La pista di Fiumicino potrebbe comunque essere riaperta a breve.

Gli scali di Fiumicino e Ciampino stanno “progressivamente tornando verso la piena operatività” e anche “la Pista 3 del Leonardo da Vinci ha ripreso a funzionare regolarmente da pochi minuti e questo, insieme alla Pista 1 che non hai smesso di funzionare, consentirà di smaltire più velocemente i ritardi in arrivo e partenza cumulatisi nel corso della mattinata, così come le riprotezioni”. Lo annuncia Adr in una nota.

Adr spiega che le operazioni di manutenzione delle piste, secondo quanto era stato programmato negli scorsi giorni dallo “Snow Committee” dello scalo, “sono scattate già in nottata al cadere dei primi fiocchi, riversando sulle infrastrutture di volo circa 30.000 litri di liquido anticongelante per impedire il formarsi di ghiaccio su piste e piazzali e velocizzare così la rimozione della neve depositata al suolo. Dalle ore 2.15, quando la nevicata si è intensificata ulteriormente, sono entrati in azione i mezzi speciali antineve (lame con spazzole integrate, spargitori di liquido anticongelante, speciali turbine). Questo ha consentito, nonostante i 10 cm di neve caduti in meno di 4 ore, di mantenere sempre aperta l’operatività dello scalo. Sempre dalla notte, sono in corso le operazioni di de-icing dei velivoli, fondamentali in casi come questo per garantire la sicurezza dei voli: la neve depositata sulle ali degli aeromobili, in situazioni di bassa temperatura, tende infatti a congelarsi rendendo impossibile il decollo. Per questo a Fiumicino sono stati stoccati oltre 100.000 litri di liquido antighiaccio per gli aeromobili, che ora vengono utilizzati attraverso appositi macchinari”.

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