AFRAGOLA (NAPOLI) – Marco Castiello, ex guardia giurata di 76 anni, ha sparato con un fucile a sei vicini ed è fuggito. E’ stato rintracciato, scrive l’Ansa, nei pressi di Campobasso. Tutto è avvenuto per un cancello lasciato aperto nella notte tra 18 e 19 maggio ad Afragola, in provincia di Napoli: l’uomo ha sparato a sei vicini di casa, tutti feriti in maniera lieve, fra i quali una bimba di sei anni. L’uomo è poi fuggito ma è stato rintracciato e bloccato da polizia e carabinieri. Castiello, scrive l’Ansa, ha agito per un raptus dopo una lite per motivi condominiali.
Spiega l’Ansa che un cancello lasciato aperto, per l’ennesima volta, ha scatenato la furia di Marco Castiello. Poco dopo mezzanotte si è affacciato dal balcone e ha notato che il cancello non era stato chiuso. L’anziano aveva più volte denunciato il rischio di furti di auto in zona. Così è iniziata l’escalation che lo ha portato a imprecare e poi ad armarsi e sparare. L’uomo era esasperato – sottolinea chi lo conosce all’Ansa – anche per problemi familiari. Moglie ammalata, aveva sei figli.
Marco Castiello – continua l’Ansa – ha sparato con un fucile da caccia sei colpi. Ha ferito una bimba di 6 anni, un ragazzo di 21, un giovane di 19 anni e tre donne di 26, 37 e 55 anni. Per nessuno di loro la prognosi supera i 10 giorni. Il fatto è avvenuto in via Ciaramella, per motivi che gli investigatori definiscono futili. Subito dopo il fatto l’uomo è fuggito tentando di far perdere le tracce ma è stato successivamente rintracciato e bloccato dai carabinieri.
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