Agguato a Locri: ucciso l’avvocato Francesco Filippone. Fermato lo zio

di redazione blitz
Pubblicato il 23 Febbraio 2017 - 14:43 OLTRE 6 MESI FA

LOCRI (REGGIO CALABRIA) – Agguato contro un avvocato a Locri, in Calabria. Francesco Filippone, avvocato penalista di 35 anni, è stato ferito a colpi d’arma da fuoco sotto la sua abitazione, a Locri. Le sue condizioni sono apparse subito molto gravi. Ricoverato in ospedale, è morto poco dopo. Una persona è stata fermata: si tratta dello zio dell’avvocato.

Il fatto è accaduto in via Marconi. Sul posto sono intervenuti gli agenti del Commissariato della Polizia di Stato di Siderno che hanno avviato le indagini coordinate dalla Procura di Locri.

Come riferisce La Calabria New24, Filippone si trovava in via Marconi quando

i sicari lo hanno puntato ed hanno fatto fuoco in pieno giorno e ad un orario in cui la zona è particolarmente trafficata. Immediati sono stati i soccorsi e l’uomo, prima ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale di Locri, è spirato pochi minuti fa (…). Una persona è stata già sottoposta a fermo con l’accusa di aver ucciso l’avvocato Filippone. Si trattarebbe dello zio acquistito che si sarebbe costituito au carabinieri poco dopo il fatto. Da quel che trapela, pare che la mano del killer sia stata armata da motivi futili. Sarebbe del tutto esclusa la pista mafiosa.