Tre container diretti in Cina, contenenti 63 tonnellate di rifiuti speciali costituiti da teli agricoli in polietilene, sono stati sottoposti a sequestro nel porto di Taranto dai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dai militari della Guardia di Finanza che hanno anche denunciato due persone.
In particolare, i finanzieri hanno accertato la falsa indicazione, nei documenti di accompagnamento dei rifiuti, di un inesistente impianto di recupero con sede in Cina, e la mancanza da parte dell’azienda esportatrice della prescritta certificazione rilasciata dalla competente autorità di controllo cinese.