AGNA (PADOVA) – “Se fai la pipì in questi giardini te lo tagliamo”: sembra proprio questo il messaggio di un cartello apparso ad Agna, in provincia di Padova.
Nella parte superiore, infatti, c’è un normale disegno che invita gli uomini a non fare i propri bisogni nel parco. E sotto un paio di forbici, a intendere che in caso di trasgressione la punizione sia nello stile, è proprio il caso di dirlo, della legge del taglione.
Interpellato dal Gazzettino, il sindaco, Gianluca Piva, ha preferito non commentare. Ma quel cartello è lì, come testimoniano alcuni agnesi che hanno postato la foto sui social network.
Il quotidiano veneto ricorda che nei mesi scorsi l’amministrazione comunale di Agna, che si trova a metà strada tra l’hub di Bagnoli-San Siro e Conetta, aveva dovuto prendere alcune misure per limitare il degrado e assicurare condizioni igienico-sanitarie accettabili. Tra queste
anche l’installazione di alcuni cartelli nei quali visivamente si fa divieto di effettuare bisogni corporali in aree pubbliche, destinate al parcheggio delle auto o in zone destinate a verde attrezzato per lo svago di bimbi e famiglie. Ora qualche mano ignota ha aggiunto l’immagine di un paio di forbici rivolte verso quelli che appaiono come genitali maschili, evocando la “mutilazione” per chi non rispetta il divieto.
Nel caso in cui il messaggio dell’amministrazione comunale non fosse abbastanza chiaro, qualche cittadino ha pensato di esplicitarlo.
(Foto da Twitter)