X

Agrigento, Carmelo Insalaco morto dopo la puntura di una zecca

di Alessandro Avico |19 Agosto 2013 11:28

AGRIGENTO – Un pensionato di 66 anni di Canicattì (Agrigento), Carmelo Insalaco, è morto in seguito a febbre alta durata alcuni giorni originata, pare, da una puntura di zecca. L’uomo, secondo il racconto degli amici, stava male da una settimana e avrebbe preso farmaci antinfluenzali, non si sa se prescritti da un medico.

Quando le sue condizioni si sono aggravate, è stato portato al pronto soccorso del Barone Lombardo di Canicattì e poi trasferito a Caltanissetta al reparto di rianimazione. Insalaco aveva i segni tipici del morso di una zecca, proprio per la presenza di macchie e per la febbre alta.

Il giorno successivo, sabato, è deceduto. Il sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo, assicura che “tutti gli interventi preventivi e periodici di disinfestazione sono stati fatti. Aspetto la comunicazione dell’ufficiale sanitario per prendere eventuali altre decisioni”.

Scelti per te