BOLGARE (BERGAMO) – Travolti dal ladro in fuga, i carabinieri gli sparano, lo uccidono e poi vengono indagati: “Eccesso colposo di legittima difesa”. E’ questo l’epilogo della storia dei tre carabinieri del nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Bergamo che hanno preso parte alla sparatoria della notte fra venerdì e sabato, in cui è rimasto ucciso Behexhed Bushi, l’albanese di 27 anni in fuga (insieme a due complici) dopo un furto in un bar di Villongo.
“L’Italia è un paese folle – ha scritto Matteo Salvini sul proprio profilo Facebook -. Un albanese di 27 anni, con due complici, rapina un bar, fugge in macchina e investe un carabiniere. Il carabiniere investito cade, si difende, spara. Il ladro si schianta in auto contro un palo e muore. I complici fuggono. La giustizia italiana che fa? Indaga il carabiniere per eccesso colposo di legittima difesa. Roba da matti. Un Paese civile quel carabiniere lo premia, non lo indaga
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