Alessandra Facchetti, vigilessa si uccide in ufficio con pistola d’ordinanza

Alessandra Facchetti, vigilessa si uccide al comando con pistola d'ordinanza
Alessandra Facchetti, vigilessa si uccide al comando con pistola d’ordinanza

BRESCIA – Si è recata di notte al Comando di Polizia Locale dove prestava servizio e si è tolta la vita con la pistola d’ordinanza. Tragezia a Travagliato, in provincia di Brescia, dove Alessandra Facchetti, 40 anni, vicecomandante dei vigili, è stata trovata senza vita negli uffici della municipale.

L’estremo gesto si è compiuto nella notte tra sabato 26 e domenica 27 novembre. La vigilessa, rientrata in ufficio oltre l’orario di chiusura, ha disattivato il sistema di allarme per evitare di essere raggiunta e si è sparata un colpo con la pistola di ordinanza. A fare la tragica scoperta, avvenuta solo l’indomani mattina, è stato un collega della donna. Sul posto sono subito accorsi i sanitari del 118, ma per la donna non c’era più nulla da fare.

Secondo quanto riportato dai media locali sembra che l’agente soffrisse di depressione dopo la scomparsa della madre, avvenuta nel 2015. Da mercoledì 23 novembre le era stato concesso un permesso di riposo dal comune fino all’11 dicembre. Il sindaco di Travagliato, Renato Pasinetti, ha proclamato per oggi, lunedì 28 novembre, il lutto cittadino e ha fatto issare le bandiere a mezz’asta.

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