Alessandro Serretti, prof indagato: “Favoritismi, festini e droga a Psichiatria”

Alessandro Serretti, prog indagato: “Favoritismi, festini e droga a Psichiatria”
Alessandro Serretti, prof indagato: “Favoritismi, festini e droga a Psichiatria”

BOLOGNA – Favoritismi, festini e droga tra gli allievi della Scuola di Psichiatria dell’Alma Mater di Bologna. Queste le accuse rivolte ad un professore, Alessandro Serretti, che sarebbe finito nel registro degli indagati. Il docente è accusato di aver fatto circolare mdma e cocaina tra gli studenti dopo un convegno a Barcellona, in Spagna. La denuncia è stata firmata da 25 specializzandi su 32 e il rettore dell’università di Bologna,  Ivano Dionigi, ha commentato: “Se anche un decimo di quanto è stato scritto è vero sarebbe gravissimo”.

Gianluca Rotondi sul Corriere di Bologna scrive:

“Una nottata di svago, di alcol e droga, cocaina e mdma almeno secondo il racconto che uno di loro ha affidato alcune settimane fa ai carabinieri. Il prof, molto conosciuto in ambito accademico e ritenuto uno scienziato di primissimo livello, avrebbe fatto circolare sostanze tra i suoi studenti.

Accuse ovviamente tutte da dimostrare, e costate al docente l’iscrizione nel registro degli indagati per reati legati agli stupefacenti, il primo passaggio di un’inchiesta affidata alla pm Rossella Poggioli che sta cercando di fare chiarezza sulle pesanti accuse che hanno coinvolto Serretti, al centro di voci e veleni per le serate allegre con una cerchia ristretta di specializzandi e le presunte relazioni intime con allieve che avrebbero goduto di favori e privilegi: turni di guardia ospedalieri più comodi e possibilmente non nel weekend, accesso facilitato alle attrezzature della scuola e a prestigiose pubblicazioni scientifiche. Agevolazioni che non sarebbero state estese a colleghi e colleghe escluse da quel giro così ristretto”.

I presunti favoritismi sono stati elencati in una lettera firmata da un gruppo di studenti:

“Una lettera che descriveva uno scenario di favoritismi e corsie preferenziali a beneficio di una sorta di gruppo esclusivo di allievi e allieve vicini a Serretti, un legame cementato da presunte serate «allegre», nottate di eccessi con molto alcol e, dice chi lo accusa, droghe”.

Il rettore Dionigi ha dichiarato:

“«Appena sono venuto a conoscenza dei fatti mi sono subito attivato e, vista la delicatezza e la rilevanza dei fatti, ho trasmesso a chi di dovere. Ora attendo l’esito delle indagini della magistratura»”.

Serretti ora è indagato per la droga circolata al convegno a Barcellona, ma le altre accuse sono ancora al vaglio degli inquirenti:

“Il professor Serretti è indagato per la droga fatta circolare quella notte a Barcellona mentre le altre accuse contenute nell’esposto sono al vaglio degli inquirenti. Non è detto che gli altri comportamenti di cui il docente è accusato siano penalmente rilevanti e in ogni caso non sarà semplice dimostrarlo. I carabinieri stanno sentendo i firmatari dell’esposto e nei prossimi giorni potrebbero ascoltare anche gli allievi che avrebbero partecipato alle feste in casa del professore o di altri studenti”.

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