Pisa, entra in caserma armato di sciabola al grido di “Allah è grande”: arrestato

Armato di sciabola da samurai e al grido “Allah è grande” è piombato nella caserma dei carabinieri di Pisa, in via Guido da Pisa. Il protagonista della singolare irruzione è un uomo di 33 anni, di nazionalità marocchina, che è stato arrestato.

Erano circa le 16.15 e, approfittando del portone lasciato aperto per un attimo, l’uomo è riuscito a intrufolarsi in caserma, con l’arma nascosta sotto il giubbotto.

Così ha sfoderato la sciabola e ha cominciato a urlare «Siamo tutti figli di Allah, Allah è grande», ma gli uomini dell’Arma lo hanno circondato e bloccato, trovandogli addosso una seconda sciabola e una decina di flaconi di metadone.

Una volta preso, ha giustificato il gesto dicendo: «Solo i carabinieri possono risolvere i miei problemi». I militari hanno scoperto che aveva rubato le due spade da samurai in un negozio poco distante dal comando, dopo aver sfondato la vetrina e aver urlato al proprietario: «Ora vado dai carabinieri».

L’arrestato è un volto conosciuto alle forze dell’ordine: identificato in passato con 30 alias diversi, era già stato segnalato per rapina, furto e spaccio, reati commessi in varie parti d’Italia. Così era stato espulso dal Paese, ma è rientrato nel 2008.

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