Allarme aeroporto Fiumicino, ma era zaino con dentro un pc

Allarme aeroporto Fiumicino: zaino abbandonato in parcheggi
Allarme aeroporto Fiumicino: zaino abbandonato in parcheggi

ROMA – Un allarme è scattato la mattina del 24 marzo nell’aeroporto di Fiumicino, vicino Roma, per uno zaino abbandonato vicino ai parcheggi del Terminal 2 delle partenze. Solo un falso allarme: dentro allo zaino c’era un pc.

La tensione è alta allo scalo aeroportuale romano dopo gli attentati terroristici a Bruxelles del 22 marzo in cui sono morte oltre 30 persone e in oltre 300 sono rimasti feriti. La zona in cui è stato trovato lo zaino a Fiumicino è stata transennata, le persone sgomberate per sicurezza e gli artificieri allertati.

Il falso allarme bomba è rientrato poco dopo le 12:30. Gli artificieri della Polizia, alla presenza dei Vigili del fuoco e delle ambulanze, lo hanno fatto ‘brillare’ con l’ausilio di un potente cannoncino ad acqua, sparata ad una pressione di circa 1000 atmosfere. All’interno c’erano solo un computer portatile, cavetti e altri effetti personali del passeggero distratto.

Intanto continuano i disagi per i collegamenti da Fiumicino a Bruxelles. Il 24 marzo sono stati cancellati tutti i voli che collegano la capitale romana con quella belga. Si tratta di 8 voli, 4 in arrivo e 4 in partenza, con destinazione proprio dell’aeroporto di Zaventem, che è stato chiuso dopo il sanguinoso attentato.

Alcune compagnie aeree come Alitalia, per cercare di ridurre i disagi ai passeggeri coinvolti, hanno trasferito a Liegi i voli da e per la capitale belga, collegando Roma e Milano con 12 voli straordinari. Sul piano della sicurezza all’aeroporto di Fiumicino i controlli restano sempre elevati, come, peraltro, già avviene dallo scorso novembre, subito dopo gli attentati a Parigi.

Pattuglie di agenti di Polizia, Carabinieri e Guardia di Finanza, sia in divisa che in borghese, circolano all’interno dei 4 terminal, nell’area esterna e in corrispondenza degli ingressi alle aerostazioni. Tanti i passeggeri in partenza, con le aerostazioni particolarmente affollate questa mattina anche per via delle partenze legate alle festività pasquali.

“Paura di viaggiare in aereo in questi giorni? Certo, ma la vita deve pur andare avanti – è il commento di una giovane coppia di romani diretti a Madrid – Altrimenti faremmo quello che vogliono ‘loro’, i terroristi: privarci della nostra libertà”.

 

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