Alto Adige in Zona Gialla da lunedì come il Friuli Venezia Giulia. Il resto d’Italia è ancora bianca

Da lunedì l’Alto Adige dovrebbe passare in zona gialla. Secondo quanto riferito dall’Agenzia Ansa è in arrivo una nuova ordinanza del Ministero della Salute per il cambio di fascia.

L’Alto Adige si va ad aggiungere al Friuli Venezia Giulia, l’unica altra regione ad aver cambiato colore la scorsa settimana. Il resto d’Italia resta ancora nella fascia bianca. 

Da mesi abbiamo perso l’abitudine di ricordare le regole della zona gialla, cosa si può fare e cosa non si può fare. Importante distinzione rispetto al passato: con l’entrata del vigore del Green pass (dal 6 dicembre Super Green Pass) c’è una differenza sostanziale tra cosa possono fare vaccinati e guariti e cosa possono fare i No Vax. 

Cosa si può fare in zona gialla (col Green Pass e senza)

Senza il Green Pass, per il momento solo in formato cartaceo, non si potrà andare allo stadio, al cinema, a teatro, né al ristorante o sedere al tavolo nei bar, non si potrà partecipare a cerimonie o feste o andare in discoteca.

Occorrerà il Super Green Pass, che si ottiene esibendo il certificato vaccinale o di avvenuta guarigione, in versione cartacea completa. I non vaccinati restano quindi esclusi dalla vita sociale.

Nessuna limitazione, invece, nemmeno transitoria, è prevista per chi abbia avuto il Covid da meno di 6 mesi o si è vaccinato negli ultimi 12 mesi. Ma torna l’obbligo, per tutti, della mascherina, anche all’aperto.

Alto Adige: 11 morti in una settimana, 535 nuovi casi

Stando ai bollettini regionali l’Alto Adige registra altri due decessi di pazienti covid. Il numero complessivo delle vittime della pandemia sale così a 1.247. Solo nell’ultima settimana sono decedute 11 persone affette dal virus.

I nuovi casi sono 535, di cui 320 tramite 2.627 tamponi pcr e 215 tramite 12.775 test antigenici. I ricoveri in terapia intensiva scendono a 13 (-1) e nei normali reparti a 92 (-6), mentre resta invariato il numero di letti occupati per pazienti post-acuti nelle cliniche private (69).

Sono stati dichiarati guariti 531 altoatesini e in quarantena si trovano 10.378 persone.

 

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