Alto Adige, troppi 'no vax': subito la vaccinazione tutti gli over 80 Alto Adige, troppi 'no vax': subito la vaccinazione tutti gli over 80

Alto Adige, troppi ‘no vax’ tra i sanitari: subito la vaccinazione a tutti gli over 80

In Alto Adige, troppi ‘no vax‘ tra i sanitari, parte subito la vaccinazione alle persone over 80.

L’Alto Adige, visto l’alto numero di ‘obiettori’ tra il personale sanitario e quello nelle rsa, inizia da subito con la vaccinazione anti-Covid degli over 80 e di altre categorie a rischio.

Alto Adige, troppi ‘no vax’ tra i sanitari quindi si passa subito alla vaccinazione degli over 80 

Lo ha annunciato l’assessore alla sanità Thomas Widmann. La Provincia di Bolzano attualmente è infatti fanalino di coda nella somministrazione dei vaccini.

Secondo Widmann, visto che non c’è abbastanza personale disposto a farsi vaccinare, in accordo con Roma, vengono anticipati gli over 80.

L’obiettivo è vaccinare entro la settimana il 60% delle dosi consegnate.

Arno Kompatscher: “La situazione del Covid in Alto Adige è stabile”

 “La situazione in Alto Adige è relativamente stabile. Siamo comunque pronti ad intervenire appena i dati dovessero salire”.

Lo ha detto il governatore Arno Kompatscher.

La situazione sarà monitorata costantemente e valutata di giorno in giorno. In caso di raggiungimento della “soglia d’attenzione” scatterà un giro di vite che durerà almeno tre settimane per “raffreddare” la situazione.

Come ha aggiunto l’assessore Thomas Widmann, “nei prossimi giorni si vedranno gli effetti del capodanno”, mentre il Natale ha causato solo un lieve aumento dei casi.

Per quanto riguarda invece lo sci, Kompatscher ha ribadito di non vedere la necessità di un ulteriore rinvio dell’apertura degli impianti, “visto che a breve non ci sarà turismo e si tratterebbe solo di un’offerta per i residenti”.

“Finché non arrivano i turisti sarebbe meglio aprire qualche impianto in più per evitare assembramenti”, ha aggiunto. (fonte ANSA).

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