Amanda, lettere inedite: “Battisti, De Andrè e Mina sono fortissimi”

Pubblicato il 26 Ottobre 2010 - 17:18 OLTRE 6 MESI FA

Escono nuove lettere inedite di Amanda Knox, condannata in primo grado a 26 anni di reclusione per l’omicidio della studentessa inglese Meredith Kercher a Perugia.  ”Vorrei tanto poter ‘cantare’ sempre liberamente al vento, ma evidentemente un uccello ingabbiato è più ristretto di un uccello libero, anche nel canto” scrive Amanda in queste missive, indirizzate il 18 agosto scorso ai dirigenti della Fondazione Italia Usa, che l’hanno più volte incontrata.

La lettera è stata resa nota oggi alla Camera durante la presentazione del libro “Io vengo con te – Colloqui in carcere con Amada Knox” (edizioni Piemme), di cui è autore Rocco Girlanda, deputato e presidente della Fondazione Italia Usa. “Il sole sta appena sorgendo – annota Amanda dal carcere – e vi scrivo sotto questa tranquilla penombra, uno dei momenti miei preferiti, perché il mondo sta ancora dormendo e, come le persone, anche il mondo ha un aspetto tranquillo ed evangelico mentre dorme”. “Shalom”, conclude Amanda, che sotto la firma riporta una frase che scrive molto di frequente, tratta da una canzone di Jovanotti: “Io lo so che non sono sola anche quando sono sola”.

In un’altra lettera Amanda scrive che secondo lei tra gli artisti della musica italiana, Lucio Battisti, Fabrizio De André e Mina sono “fortissimi”. La lettera è stata letta oggi alla Camera dei Deputati, in occasione della presentazione del libro di Rocco Girlanda “Io vengo con te – Colloqui in carcere con Amada Knox” (edizioni Piemme).