Amazon annuncia l'apertura di due nuovi centri in Italia a Novara e Spilamberto. 1.100 assunzioni Amazon annuncia l'apertura di due nuovi centri in Italia a Novara e Spilamberto. 1.100 assunzioni

Amazon annuncia l’apertura di due nuovi centri in Italia a Novara e Spilamberto. 1.100 assunzioni

Amazon ha annunciato l’apertura entro il 2021 di due nuovi centri in Italia: uno di distribuzione a Novara e uno di smistamento a Spilamberto (MO).

Due nuovi centri con cui il gigante dell’e-commerce creerà 1.100 posti di lavoro a tempo indeterminato entro tre anni che si andranno ad aggiungere agli 8.500 già creati nel nostro Paese.

Il lancio di questi due nuovi siti, si legge in una nota, comporterà un ulteriore investimento di oltre 230 milioni di euro che si aggiungeranno ai 5.8 miliardi già investititi da Amazon in Italia negli ultimi dieci anni.

Articolo aggiornato alle 11,08

I due nuovi centri saranno operativi entro il prossimo autunno e “saranno strutture sostenibili – viene spiegato in una nota -, alimentate attraverso pannelli solari e sistemi ad alto risparmio energetico, in linea con il Climate Pledge, con cui Amazon si impegna a raggiungere zero emissioni di CO2 entro il 2040”.

Il centro di distribuzione, situato nella frazione di Agognate (NO), creerà 900 posti di lavoro entro tre anni dall’apertura, sarà dotato dell’avanzata tecnologia Amazon Robotics e sarà realizzato da Vailog (Gruppo Segro).

Il sito modenese creerà i restanti 200 nuovi posti di lavoro e sarà il secondo di questa tipologia aperto da Amazon in Emilia Romagna, dopo quello di Castel San Giovanni, e il terzo a livello nazionale. “Siamo orgogliosi ed entusiasti di espandere la nostra rete logistica con due nuovi centri in Piemonte ed Emilia-Romagna – afferma Stefano Perego, VP Amazon EU Operations -. Negli ultimi dieci anni abbiamo investito in modo significativo nel Paese e abbiamo assunto migliaia di lavoratori”.

Questo nuovo investimento “ci consentirà anche di potenziare la nostra rete di consegne per raggiungere ancora più clienti in tutto il Paese”. Esprimono soddisfazione i sindaci di Novara e di Spilamberto, innanzitutto per la creazione di nuovi posti di lavoro, ma anche per la presenza di “un operatore serio che lavorerà con tecnologie innovative e nel rispetto di parametri di sostenibilità ambientale con standard molto elevati”.

Amazon vuole la Serie A, pronta offerta: vedremo le partite di campionato su Prime Video?

Dopo la Champions League Amazon punta alla Serie A. Il colosso di Jeff Bezos è pronto a fare una mega offerta per accaparrarsi i diritti tv del campionato italiano e trasmettere le partite di Serie A su Prime Video. Quante e quali ancora non si sa, ma una cosa è certa: Amazon ha i soldi per comprare qualsiasi tipo di pacchetto offerto dalla Lega calcio.

La Lega ha infatti pubblicato il bando che scadrà il 26 gennaio e che prevede diversi pacchetti per il triennio 2021/24. Amazon aveva già inglobato un pezzo di Champions League (in Italia saranno trasmesse le 16 migliori partite del mercoledì) e ora cerca anche di invadere il mercato televisivo calcistico italiano con la sua piattaforma Prime Video. 

Amazon e Serie A? C’è il precedente della Premier

Come spiega Valerio Piccioni per La Gazzetta dello Sport, c’è un precedente inglese con Amazon che ha acquistato 60 partite di Premier League per il triennio 2019-2022. “Il debutto avvenne in occasione del boxing day del 2019 con la trasmissione di 10 partite. La cifra di abbonamento per Amazon in Inghilterra è di 7,99 sterline al mese (in Italia siamo a tre euro per il pacchetto base) – si legge sulla Gazzetta -. Le regole del bando però non rendono comunque possibile di un numero così ridotto di partite e quindi l’entità dell’interessamento è tutta ancora da valutare. Come l’interesse degli altri broadcaster, primo fra tutti Sky”. (Fonti: Ansa, La Gazzetta dello Sport).

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