RANZANICO (BERGAMO) – Multata per eccesso di velocità: ma non un’auto comune, bensì un’ambulanza. E’ successo nel primo pomeriggio di lunedì 5 marzo sulla statale 42 all’altezza di Ranzanico, in provincia di Bergamo. Silvio Rodolfi, scrive l’Eco di Bergamo, volontario di 31 anni della Croce Verde, si è visto ritirare la patente per guida pericolosa dopo un sorpasso a sirena spenta.
L’ambulanza della Croce Verde di Brusaporto ha superato a sirena spenta alcune auto in coda ad un incrocio a Ranzanico. I carabinieri hanno sorpreso la manovra azzardata dei due volontari, hanno inseguito l’ambulanza e l’hanno fermata, ritirando la patente al guidatore e togliendogli dieci punti.
Rodolfi, scrive l’Eco di Bergamo, ha provato a spiegare ai carabinieri che stava rispondendo ad una chiamata di servizio al pronto soccorso di Lovere, viaggiando quindi in codice rosso, e che aveva spento la sirena per pochi minuti solo per evitare che il suono disturbasse la telefonata. Rodolfi è entrato nel dettaglio, raccontando agli agenti che ad aspettarlo all’ospedale di Lovere c’era un ferito con trauma cranico in attesa di essere trasferito all’ospedale Bolognini di Seriate per accertamenti. Ma nulla.
Per far completare il servizio all’ambulanza è dovuta interventire la Croce Verde. I carabinieri si sono giustificati per bocca del capitano Luigi Miele, comandante della compagnia dell’Arma di Clusone, da cui dipende bla stazione di Casazza che ha emesso la sanzione: “La pattuglia di carabinieri in servizio ha notato l’infrazione e ha applicato il codice della strada”.