Amianto: assolti 8 ufficiali per la morte di 2 militari

amiantoPADOVA – Il Tribunale di Padova ha assolto, perche’ il fatto non sussiste, otto tra ammiragli e generali della Marina militare imputati di omicidio colposo per la morte di due militari dovuta all’esposizione all’amianto sulle navi. Uno degli alti ufficiali imputati era nel frattempo deceduto.

I due erano morti per un mesotelioma pleurico, provocato – secondo l’accusa del Pm Sergio Dini – dall’utilizzo nella fabbricazione delle navi di componentistica con amianto. pleurico. Il pubblico ministero ha annunciato che ricorerrà in Appello.

Della vicenda si era occupato Blitzquotidiano con un commento di Pino Nicotri che poneva un dubbio: La domanda è questa: come mai si è deciso di smantellare i cacciatorpediniere Ardito e Audace, varati nel 1971, solo nel 2005? Vale a dire, ben 13 anni dopo che il parlamento italiano aveva messo fuori legge l’amianto, (o asbesto) del quale quelle navi in particolare erano imbottite, e quando ormai i marinai passati per anni di servizio a bordo e colpiti da mesotelioma pleurico erano centinaia.

Questa la ricostruzione pubblicata sul nostro sito: Lo scorso dicembre si è concluso nell’indifferenza generale con le arringhe degli avvocati difensori il processo che vede sul banco degli imputati gli ex capi di Stato maggiore della marina militare Mario Bini e Filippo Ruggiero, gli allora direttori generali di Navalcostarmi Lamberto Caporali e Francesco Chianura, quelli della Sanità Militare Elvio Melorio, Agostino Didonna e Guido Cucciniello e l’ex comandante in capo della squadra navale Mario Porta. Le loro linea difensiva si riassume in poche parole: “Non potevamo sapere”. L’inchiesta è nata nel 2005, innescata dalla morte del capitano di vascello Giuseppe Calabrò e del meccanico Giovanni Baglivo per mesotelioma pleurico, che i periti hanno appurato essere stato provocato dall’amianto onnipresente sulle navi dove avevano prestato servizio. Dal 2005 in poi gli inquirenti sono stati sommersi da quasi 600 cartelle cliniche e hanno appurato che almeno 300 decessi sono stati causati dall’amianto, dichiarato fuorilegge nel 1992, ma presente sulle navi militari a tutto il 2005.

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