Amianto killer, morto altro dipendente della Sacelit. E’ la vittima numero 110

Amianto uccide, morto il dipendente numero 110 della Sacelit di Archi

SAN FILIPPO DEL MELA – L’amianto killer lavorato o semplicemente respirato nell’ex industria Sacelit di Archi continua a uccidere. Nella notte tra giovedì e venerdì, infatti,  è  deceduto un altro ex dipendente della ”fabbrica della morte” L. F., 74 anni. E’ il centodecimo deceduto fra i 210 ex dipendenti.

Anche L.F., come altri,   è morto ”per asbestosi pleurica, insufficienza respiratoria, placche della pleura parieto-costale e diaframmatica, tumore alla prostata ed alla vescica”. Aveva lavorato per diversi anni alla ex cementeria di Villafranca Tirrena prima di approdare alla Sacelit di San Filippo del Mela, in provincia di Messina.

Ricorda Salvatore Nania, ex dipendente Sacelit e sindacalista: ”Ha sempre svolto il suo lavoro con estrema correttezza, serietà e grande professionalità, non immaginando che quel posto che gli permetteva il sostenimento della propria famiglia sarebbe stato causa di atroci sofferenze e di morte”.

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