Mora, Alfonso Papa (Pdl): “La custodia cautelare è la tortura del Duemila”

Pubblicato il 31 Dicembre 2011 - 16:09 OLTRE 6 MESI FA

ROMA – ''In Italia c'e' chi interpreta la custodia cautelare come un'istigazione al suicidio": lo ha detto Alfonso Papa, deputato del Pdl da poco tornato in libertà dopo oltre rte mesi di carcere a Poggioreale, e alcune settimane ai domiciliari.

"Chi ha vissuto sulla propria pelle situazioni identiche non puo' non denunciare con sgomento che non esiste ne' legge, ne' diritto, ne' giustizia dove non esiste pieta'. Questa moderna tortura, che si chiama custodia cautelare, e' una vergogna per l'intero Paese ed e' una vergogna che un'intera classe politica non si mobiliti per i tanti Mora, che marciscono nelle carceri, e si renda colpevole del genocidio legalizzato che sta attuando ogni giorno chi si oppone all'amnistia. Intervenga subito il Presidente della Repubblica per mantener fede all'impegno assunto quest'estate come garante della Costituzione e per evitare che il Paese piombi in un baratro fatto di torture e di suicidi di Stato''.