Anagni, corpo decapitato sui binari tra Roma e Frosinone

(Foto d’archivio)

ROMA – Un corpo decapitato sui binari della ferrovia Roma-Cassino, all’altezza della stazione di Agnani: il cadavere è stato trovato nel pomeriggio di mercoledì 11 novembre, sulle traversine dei binari.

Si tratta di un uomo di circa trent’anni, molto probabilmente straniero. Ma nelle tasche degli abiti non sono stati trovati documenti, né il suo aspetto corrisponde a quello di persone di cui è stata denunciata la scomparsa.

La scoperta ha causato gravi disagi ai pendolari, portando al blocco del traffico dei treni, con la sospensione delle partenze dalla stazione Termini, a Roma, alla stazione di Frosinone. 

Scrive Valerio Renzi su RomaFanpage:

“Questo pomeriggio una macabra scoperta sui binari della linea ferroviaria che corre tra Roma e Cassino: sulle traversine nei pressi della stazione di Anagni è stato rinvenuto il corpo di un uomo decapitato. Del ritrovamento si stanno occupando gli investigatori della Polizia Ferroviaria che non esclude al momento nessuna pista.

Da quanto si apprende il corpo apparterrebbe ad un uomo dall’età esteriore individuabile attorno ai trent’anni, molto probabilmente di nazionalità straniera. Ancora non è stato possibile attribuire al corpo un’identità, non avendo trovato addosso all’uomo documenti che ne riportassero le generalità, né avendo rintracciato denunce di scomparsa che possano coincidere con le apparenze dell’uomo decapitato.

Gravi disagi per i pendolari a causa del blocco del traffico ferroviario, con la sospensione delle partenze dalla Stazione Termini verso la stazione di Frosinone”.