Ambasciatore Daniele Bosio sospeso. Accusa Ong: “Ha fatto doccia coi bimbi nudi”

Ambasciatore Daniele Bosio sospeso. Accusa Ong: "Ha fatto doccia coi bimbi nudi"
Daniele Bosio

ROMA – L’ambasciatore italiano in Turkmenistan Daniele Bosio è stato sospeso dal servizio. Lo ha reso noto il ministero degli Esteri, in seguito alla notizia del suo arresto nelle Filippine, con l’accusa di traffico di minori, reato che comporta una pena fino a 20 anni di reclusione e una multa di almeno un milione di pesos (16.200 euro).

L’ambasciatore italiano ha respinto ogni accusa e in sua difesa ha invocato il suo impegno personale e le iniziative a favore dell’infanzia che lo hanno visto protagonista. Ma Catherine Scerri, una delle due attiviste della Bahay Tuluyan Foundation che lo hanno denunciato ha formulato accuse precise: si tratta, avrebbe detto, di un caso “molto evidente” di abusi o tentati abusi su minori.

Aveva offerto del denaro ai bambini”, ha raccontato la volontaria, e sono stati gli stessi bambini a raccontarle di “essere stati portati nel suo appartamento, dove aveva fatto la doccia insieme a loro“. “I bambini erano nudi“.

L’attivista ha riferito all’agenzia Adnkronos le circostanze che l’hanno convinta, insieme alla collega Lily Flordelis  a denunciare Bosio:

“Il sospetto è nato dopo aver visto nel resort un uomo straniero in compagnia di ragazzini che chiaramente non erano imparentati a lui. Abbiamo pensato che non fosse un normale nucleo familiare, lo abbiamo subito denunciato all’aministrazione del resort affinchè chiamasse la polizia per indagare, ma non lo hanno fatto subito.

Un paio d’ore dopo -prosegue il racconto- li abbiamo visti di nuovo e allora ho avuto la possibilità di rivolgermi a uno dei bambini. Che rapporto hai con quest’uomo, gli ho chiesto. E il bambino mi ha risposto, è il mio ‘daddy’. Il termine usato mi ha insospettito, perché non necessariamente significava papà, poteva avere un connotato….”.

La stessa domanda è stata rivolta ad un altro dei bambini e la risposta è stata:  “Nessun rapporto”. Quindi, la donna ha deciso di rivolgersi direttamente al diplomatico.

“Che rapporto ha con questi bambini?”, ha domandato. “Sono dei bambini di strada di Manila”, ha risposto Bosio. “I loro genitori sanno che sono qui?”, ha incalzato la Scerri. “No, ci stiamo solo divertendo”. “Lo sa che è contro la legge?”. “No, non lo sapevo”, risponde ancora Bosio. “Farebbe lo stesso con dei bambini in Italia?”, ha chiesto la Scerri. “No, naturalmente no”.

Poi il racconto dei bambini l’ha convinta a sporgere denuncia:

 “I bambini hanno detto che li aveva portati nel suo appartamento, dove aveva fatto loro la doccia e i bambini erano nudi. Era il secondo giorno che portava quei bambini nel resort. Lo abbiamo visto in piscina. Giocava con i bambini, li portava sulla schiena, li toccava molto. Era una situazione insolita. Poi abbiamo scoperto tutte le altre informazioni”.

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