Ancona, blitz della Finanza: nel mirino scontrini e Porsche

ANCONA – Controlli della Guardia di finanza sono in corso in tutta la provincia di Ancona, a caccia di evasori. Centocinquanta militari, in divisa e in abiti civili, hanno visitato 343 esercizi commerciali: 71 non emettevano scontrini o ricevute fiscali. Identificati 20 conducenti di auto di lusso, su cui sono ancora in corso accertamenti.

L’operazione, che rientra in un piano coordinato di controllo economico del territorio, e’ condotta da militari del Comando provinciale della Gdf di Ancona. E’ scattata ieri, e sta interessando anche stamani il capoluogo e i comuni di Jesi, Senigallia, Fabriano, Osimo, Falconara marittima e Chiaravalle.

In materia di scontrini non emessi, le irregolarita’ accertate finora si aggiungono a 200 violazioni analoghe riscontate nei primi due mesi dell’anno. Ispezioni nei luoghi di lavoro (venti fino a stamani) riguardano anche il fenomeno delle assunzioni in nero.

Sul fronte della vendita di prodotti contraffatti, nelle ultime 24 ore i finanzieri hanno sequestrato 8.700 articoli falsificati (520 profumi, 4.600 capi di abbigliamento, 3.400 articoli elettrici) e denunciato sette commercianti cinesi. Sequestrati anche 90 testi universitari riprodotti illegalmente.

Anche i ‘bagarini’ che vendevano biglietti a prezzo maggiorato del concerto di Laura Pausini, che si e’ tenuto ieri al Palarossini di Ancona, sono incappati nei controlli delle Fiamme gialle: tre le persone denunciate.

Il modus operandi della Gdf e’ quello gia’ sperimentato nelle settimane scorse in varie province e localita’ turistiche di grido: raccogliere sul campo dati ‘caldi’ per poter integrare e aggiornare le attivita’ di monitoraggio del tessuto economico-finanziario locale e smascherare evasori e elusori.

”L’obiettivo – spiega il comandante provinciale della Guardia di finanza col. Gianfranco Carozza – e’ tutelare gli operatori economici regolari da quelli avusivi, e difendere i contribuenti onesti, che rispettano gli obblighi fiscali”.

Venti auto di lusso fermate per controllo in poche ore, quasi tutte Porsche Carrera o Cayenne, costo attorno ai 100 mila euro. E’ uno degli aspetti del blitz anti-evasione condotto dalla Guardia di finanza ad Ancona e in varie citta’ della provincia.   Davanti alla paletta dei finanzieri si e’ dovuto fermare  anche un automobilista che aveva appena ritirato dal concessionario una Porche Carrera fiammante (4.800 cc di cilindrata), immatricolata poche ore prima.

Sulla posizione fiscale degli automobilisti sono ancora in corso verifiche, cosi’ come sull’intestazione delle vetture. Qualche mugugno fra le persone sottoposte a controllo, ma nessuna sorpresa, dopo il tam tam mediatico che ha accompagnato operazioni analoghe a Cortina, Courmayeur e Portofino.(

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