SANTA CROCE CAMERINA (RAGUSA) – Orazio Fidone, il cacciatore che tre giorni fa ha scoperto il corpo di Andrea Loris Stival, è indagato nell’ambito dell’inchiesta sulla morte del bambino.
L’atto disposto dalla Procura è dovuto per eseguire un esame tecnico irripetibile: accertamenti su due vetture e vestiti dell’uomo.
Il fascicolo aperto dal procuratore Carmelo Petralia e dal sostituto Marco Rota ipotizza i reati di sequestro di persona e omicidio. Gli esami, affidati alla polizia scientifica, dovranno essere compiuti su due auto dell’uomo e sui suoi vestiti, che sono stati sequestrati da Squadra Mobile e Carabinieri.
L’iscrizione nel registro degli indagati, è stato sottolineato, è un atto tecnico dovuto per eseguire un accertamento irripetibile, a tutela della persona indagata che potrà così, se vorrà, nominare un legale e un perito di parte.